Tre stelle anche a questo, ma non completamente piene: il primo volume, anche se di poco, era migliore.
Continuo a non capire questo strano uso dei nomi propri: già nel primo capitolo, dove abbiamo il POV di una bambina, questa sta fuggendo insieme a suo padre. Ora dice "mio padre", ora "Suria". Stratagemma per farci conoscere il nome dell'uomo? A me suonava strano..se lo chiami papà perchè dopo lo chiami per nome? Stessa cosa nel primo volume, con Kaleb..ora papà,ora Colin..
Nomi a parte, in generale mi è sembrato avesse meno mordente del libro precedente nonostante qui ci fosse la battaglia finale.
Un po' moscio, ecco..stessa cosa del libro precedente, accentuata, non riesce a coinvolgermi.
> Ora spoilero un po' sul finale <
Paradossalmente è stata più interessante lo scontro alla fine del primo che il "grande scontro" alla fine di questo..Tutto si risolve così, con una sfera di energia che implode e distrugge il cattivo.
E poi devo dire la verità, ma i Prodigi che funzione hanno in fin dei conti? Non li ho visti così indispensabili come ci si aspetterebbe..Certo, tranne per l'ultimo attacco combinato delle cinque falene ma senza la quinta? Non avrebbero fatto niente di eccezionale! Sì, combattono, si difendono..Ma se invece di Kaleb e Ryan ci fossero stati Noora e Erik? Due a caso tra gli altri 60 rimasti che non hanno la "voglia" a forma di falena..eppure non mi sembra ci passi tanta differenza, tranne, ripeto, per l'ultimo attacco in cui comunque era indispensabile un quinto elemento. Per il resto, tutto sto Prodigio dov'è? In Ryan, perchè poteva completare la Melodia, che in teoria non doveva essere completata per non fare danno? In Dafne, perchè poteva aprire il sepolcro del primo libro, che doveva rimanere chiuso anche quello per non fare danno?
E infine il finale aperto..Mi sembrava di aver capito che i libri fossero due, ma il finale è più che aperto è ovvio che ci sarà un seguito.
Un libro difficile per certi versi. Ho iniziato a leggerlo dopo un bel po' di tempo dal precedente e sono sincero ricordavo ben poco degli eventi. Qualche richiamo al precedente capitolo ma nulla che lasciasse così persi se non si ricordava molto bene tutto.
Probabilmente mi sarei arreso subito, o comunque mi sarebbe piaciuta veramente poco una storia che svela tutto subito e scorre con una trama lineare e scontata. Poi con un colpo di coda finale riprende. Il ritmo aumenta e scalza tutto quello che è stato nella quasi totalità del libro. Positivo o negativo, si riduce tutto alle ultime pagine anche se secondo me, alcune cose sono state trattate con troppa leggerezza, spunti che potevano essere sviluppati un po' di più. Un vero peccato, probabilmente era quello che mancava per farmelo apprezzare totalmente.
...ContinuaLe idee ci sono, ma purtroppo non mi è piaciuto il modo in cui sono state scritte.
C'è qualche miglioramento rispetto al primo libro, ma non tali da farmi dire "mi è piaciuto". Rimane la melassa, l'eccessivo dare spiegazioni (troppe troppe troppe!!!!), l'incapacità di entrare a fondo nei personaggi. Quelli che dovrebbero essere colpi di scena, in realtà non lo sono considerando la distinzione fra buoni e cattivi che fa l'autore (ci speravo che i buoni alla fine non fossero tali...). Neanche questo secondo capitolo per me raggiunge la sufficienza.
...ContinuaConfermo la recensione già scritta sul volume precedente, con gli stessi pregi e difetti e con l'aggiunta di alcune idee originali ed interessanti sui retroscena di Synapsis ed Eugenetica e personaggi secondari accattivanti e ben fatti. Non ho però compreso le ultime 2 pagine...
...Continua