Divertentissimo, colto, forse di nicchia, ma assolutamente imperdibile.
Castronuovo si muove con grande maestria e leggerezza, mentre scandaglia i vizi e le virtù (poche) dei bibliomani, bibliologi, bibliofili, collezionisti pazzi e feticisti del libro di ogni tempo. Ho riso a crepapelle, forse per perché, fortuna mia, non mi sono riconosciuta in nessun esempio riportato.
L'opera si legge bene, grazie ai piccoli esilaranti paragrafi i cui titoli, assolutamente fuorvianti per compiere una ricerca per argomenti, sono composti in rigoroso, quanto volutamente inutile ordine alfabetico.
Consigliato vivamente a tutti, in particolare a @Emilio, se legge.